venerdì 10 maggio 2013

Imbarcarsi subito

Secondo l'opinione diffusa (nel senso che nasce dall'interno e si proietta fuori), e costantemente raccolta da stampa, TV e internet, il Partito Democratico è impacciato, per non dir di peggio, dalle numerose divisioni interne. A volte piccole tribù, più spesso leaderismo diffuso e velleitario: anche quando si dovrebbe trattare della normale dialettica necessaria per la vita di un partito.
Purtroppo il PD, nonostante tutto, è oggi l'unico partito italiano: ce ne sono altri?
Ma la confusione, le incertezze, i personalismi sono un'altra cosa: sono una degenazione del legittimo confronto di idee e di proposte programmatiche.
Senza dubbio la concentrazione in Roma delle principali sedi di decisione e occasioni di "governo", aggrava la situazione. Un partito diffuso in tutto il paese, ma con "troppi dirigenti" che consumano la maggior parte del loro tempo in Roma: con i suoi circoletti, i suoi salotti, le sue trattorie, il suo governo e sottogoverno.
Un mare difficile da mantenere calmo e, perciò, difficile da navigare secondo una rotta condivisa.
Dovrebbe esserci una barca comune, mentre invece abbondano altre imbarcazioni: dagli yacht ai pedalò (questi in genere di origine emilian-romagnola: si pedala molto, ma si va in qua e in là).
Ora c'è il problema di arrivare ad un congresso che, tra l'altro, dovrà nominare il nuovo segretario: per cui ora ci vorrebbe qualcuno che lo traghetti, il partito.
Si fanno nomi di brave persone, di ex-sindacalisti ed ex-giovanipromesse. Sarebbe un errore gravissimo giocare al ribasso, visto che si combatte con "partiti" e gruppi politici che hanno in genere un uomo solo al comando: quindi, purtroppo, conosciuti o comunque ben identificabili in una persona.
E il PD? Il PD avrebbe l'uomo giusto per traghettare e, forse, andare anche oltre. Già ministro, di grande tradizione familiare, di notevole prestigio anche accademico; e soprattutto, di immediata identificabilità con il ruolo: Fabrizio Barca: oltre il nome ha faccia e idee giuste. Oppure ha già generato gelosi e miopi anticorpi?

PS (ma scritto immediatamente): penso che non saranno capaci di fare una scelta così coraggiosa, innovativa e sorprendente.


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