venerdì 24 maggio 2013

Diamoci un taglio

Domenica e Lunedì i potenziali elettori sarebbero circa 44'000 (in realtà nel 2011 votarono 33'700 cittadini). Se votassero tutti, a ogni elettore spetterebbero 0,009 consiglieri, cioè niente. Ma il dato più eccitante è che i circa 500 candidati delle liste presentate hanno, ognuno, la virtuale sicurezza di poter ricevere ben 88 voti. Che non è poi così male, se tutti gli elettori si recassero a votare: che, come si è visto, non avverrà.
Ma questi sono scarti fisiologici, oggettivi, che dipendono solo dalle scelte dei cittadini e dall'altissimo numero dei candidati.
Cosa ben diversa sono i tagli giornalistici, cioè quelli praticati nei giornali. Generalizzando, si può dire che, nelle cronache senesi, sono apparsi in questa campagna elettorale ora al termine, fin troppe persone e personaggi da votare, e nomi o facce, spesso di anonimi elettori; ma non per questo tutti meno importanti.
Da giorni paginate ubriacanti, piene zeppe di pareri, opinioni, opzioni, preferenze, tematiche etc; che sarebbe ingenuo però definire spontanee. Lo dimostra il dato che, in certi casi, sembra si sappia bene cosa non far apparire, non riportare (reportage). E non perchè di nessun valore o interesse: in genere è vero il contrario.
Qui sotto intanto riportiamo un elenco di spontanei sostenitori di Valentini che è stato distribuito in tutte le possibili fonti di informazioni: compresi i giornali, diciamo così, cittadini: questi non hanno pubblicato niente. Per quale motivo? Troppa roba da pubblicare ancora? Nomi poco significativi? Leggete l'elenco qui sotto: basta per incontrare molti nomi che avrebbeo dovuto suscitare interesse e, a seconda dei casi, compiacimento. Se posso esprimere il mio, di compiacimento (che è di fatto esteso a tutti i nomi presenti), lo farei sottolineando per i miei concittadini alcuni nomi: Simone Bachini, produttore cinematografico (Il vento fa il suo giro, L'uomo che verrà...); Enzo Cheli, grande costituzionalista, già Vice Presidente della Corte Costituzionale; Pino Gilioli, autore e Dirigente RAI di Torino; Adalberto Grossi, già Rettore dell'Università di Siena; Michele Zappella, neuropsichiatra per l'infanzia di fama mondiale.

Giovanni Minnucci, Elisabetta Antonini, Simone Bachini, Miranda Ballini, Giovanni Barsacchi, Alessandro Bassilichi, Roberto Barbetti, Cecilia Bartalini, Graziano Becchetti, Massimiliano Bellavista, Aldo Berlinguer, Lara Betti, Luigi Borri, Simone Brogi, Miranda Brugi, Enrica Burroni, Francesco Burroni, Alessandro Callai, Ottavio Calzone, Nicolò Carnemolla, Carla Caselli, Alberto Casorelli, Giuseppe Catturi, Enzo Cheli, Giuliana De Angelis, Alessandro Fabbrini, Teresa Rita Fabris, Fabio Finetto, Franco Fortunato, Leonardo Finucci, Mauro Galeazzi, Francesco Gambelli, Pino Gilioli, Rocco Girardi, Simone Grandini, Paolo Graziani, Adalberto Grossi, Lucia Guideri, Piergiorgo Laghi, Paolo La Russa, Cinzia Lamoretti, Antonio Lenti, Rosella Mancianti, Augusto Mazzini, Valeria Milanesi, Giuseppe Mincella, Vincenzo Mittica, Emanuele Montomoli, Beatrice Niccolini, Franco Nobile, Alice Pacini, Federico Pannacci, Giacomo Paoli, Emanuele Paolini, Laura Passero, Manrico Pelosi, Antonella Picchianti, Gabriella Piccinni, Roberto Renò, Antonio Ricci, Gloria Salvini, Mario Simoncini, Stefania Solazzo, Sandra Vannini, Beatrice Vannoni, Michele Zappella, Riccardo Margheriti, Mauro Tozzi, Tiziana Tarquini, Maurizio Boldrini, Rolando Rosa, Sabrina Machetti.

1 commento:

  1. Questi signori e signore non si sono resi conto che il sig Valentini non è altro che Il proseguimento della vecchia politica di sinistra che ha portato la nostra città in questa situazione ? È semplicemente allucinante continuare a sostenerli

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