mercoledì 27 febbraio 2013

I grilli in testa

I sondaggi erano da tempo a favore. Porca miseria: poteva essere un trionfo! I Sondaggisti, vil razza d'annata, alle ore 15 del 25 febbraio, non era stata ancora scrutinata una scheda che lanciarono in alto numeri e seggi parlamentari come i coriandoli di un festoso carnevale preannunciato.
Anche io ero contento: su quei numeri il gioco era fatto.

Ma quella contentezza durò poco, perché sentii nella stanza qualcuno che fece:
- Crì-crì-crì!

Prima un grillo, poi un altro, poi un altro, poi un altro ancora: ormai la parete televisiva si andava riempiendo di quella nuova specie di grilli: i Grillini!


dai disegni di Chiostri e Mussino

2 commenti:

  1. Be', come sai domenica pomeriggio, senza essere sondaggista né tantomeno avere alcuna nozione di statistica (scienza complicatissima), avevo vaticinato lo sfondamento del 25% da paarte dei grilliani.
    Bastava annusare l'aria e ascoltare la gente. Quello che il Pd non ha mai saputo fare...

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  2. Be', come sai domenica pomeriggio, senza essere sondaggista né tantomeno avere alcuna nozione di statistica (scienza complicatissima), avevo vaticinato lo sfondamento del 25% da paarte dei grilliani.
    Bastava annusare l'aria e ascoltare la gente. Quello che il Pd non ha mai saputo fare...

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