mercoledì 17 agosto 2011

La mente libera

                                                                           



Marga Marmoross Sergardi era una persona davvero rara; era come appariva, ma anche esattamente il contrario. Distolta e presente, distante e vicina.
Una cittadina apparentemente appartata e invece partecipe e attiva. Il Teatro, la scrittura, l'insegnamento (volontario e involontario) popolavano la sua esistenza.
Negli ultimi anni più fragile eppure inflessibile. Partigiana, a suo modo; socialista, a suo modo; aperta ai più giovani, a suo modo.
Era perciò un'autentica aristocratica, nel senso vero; senza pompa, né vezzi.
Sapeva essere un'amica a distanza, anche con me.
                                                                                              A.M.



1 commento:

  1. Sì, Augusto, la Mamma ti stimava molto e ti voleva bene. Grazie per l'affettuoso ricordo,
    Vandella

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