L'organismo di Siena quasi non ha la forza, o la voglia, o la capacità, di reagire. Eppure siamo di fronte ad un Governo che ha sfornato in quattro e quattr'otto (?) una nuova geografia amministrativa dell'Italia che fa già schifo a vederla disegnata. I matematici-tecnici del Ministero di competenza hanno giocato sul computer a "campo minato"; sollevando ogni specie di putiferio. Ora c'è perfino da vergognarsi a sostenere le ragioni di Siena (e della Toscana: il Presidente Rossi sembra aver deglutito il suo perfetto disegno). Le province toscane ora delineate assomigliano alle "contrade soppresse" del Palio: tristi e inutili. Mancano visibilmente almeno due luci; Pisa e Siena, che qualsiasi cittadino del mondo avrebbe tirato a sorte a occhi chiusi (eyes wide shut).
PS. I politici senesi hanno avuto almeno 20 anni di tempo per realizzare la "città reale", unificandosi con i comuni contermini. Sarebbe bastato, ora, almeno per far saltare il giochino numerico dei gratta e vinci ministeriali.
A Siena abbiamo vissuto "con gli occhi chiusi".
RispondiEliminaF. Tozzi